“Chi non comunica scompare” e StrateCo, workshop/evento sulle strategie e tecniche della comunicazione che racconta da quattro anni, attraverso dibattiti e analisi di processi, l’evoluzione dell’arte comunicativa, vuole proprio aiutare la sfida della comunicazione. StrateCo si svolgerà venerdì 12 e sabato 13 maggio 2017, in una location suggestiva come quella di Palazzo Medici Riccardi di Firenze, sede della Città Metropolitana di Firenze.
Artisti, giornalisti, cultori della materia e politici si confronteranno sull’evoluzione dell’arte del raccontare e del comunicare: dalla post verità giornalistica alla post falsità di Lercio; dai talk show nell’era dei social network alla musica d’autore intesa come storytelling digitale, sociale e narrativo.
Conoscere quali sono gli strumenti della comunicazione a nostra disposizione ci consente di acquisire maggiore coscienza del nostro vissuto. Un cambio di prospettiva d’interesse molto forte che tiene il passo alla modernità, anticipandola. Questo è StrateCo, un contenitore circolare che forma e informa. L’ingresso è gratuito, ma è gradita la prenotazione nominale (www.chinoncomunicascompare.it).
I lavori cominceranno venerdì 12 maggio alle 18. Il tema che verrà preso in esame é “Informazione e giornalismo: vivere ai tempi della post-verità”. Si cercherà di rispondere a queste domande: che mondo è un mondo che si basa sulla post-verità? Che mondo è un mondo che si muove sulla base di indizi falsi che rafforzano i pregiudizi? Che democrazie sono quelle dove l’opinione pubblica invece di essere informata viene deformata dalle bufale?
Intervengono Monica Giandotti del Tg3, il Sindaco di Firenze Dario Nardella, il direttore dei Foglio Claudio Cerasa, Giovanni Minoli e il vice Presidente della Camera Roberto Giachetti. Tra gli ospiti di domani invece ci sono Pierluigi Pardo, Paolo Barberis, Peter Gomez, i redattori di Lercio, Linus e Brunori Sas.
‘Chi non comunica scompare’ è lo slogan, il mantra dell’evento in cui i veri protagonisti saranno gli studenti, gli addetti ai lavori e gli appassionati della materia.
A palazzo vecchio tanti ospiti e incontri
Il workshop formativo si terrà in Sala d’Arme e si dividerà in vari panel: si inizia venerdì con un viaggio nella memoria storica del nostro Paese a quarant’anni dalla morte di Aldo Moro con Marco Damilano. La giornata proseguirà con lo storyteller Michele Dalai e il divulgatore scientifico Roberto Burioni su informazione e vaccini, Alessandra Sardoni, Federico Fubini, vicedirettore del Corriere della Sera e Francesco Cancellato sul racconto generazionale ‘Né farabutti, né bamboccioni’; GioEvan poeta/musicista indie dei millennials e Davide Boosta dei Subsonica chiuderanno i lavori con una discussione sull’evoluzione della musica tra digital e streaming.
La giornata di sabato, invece, si articolerà in ‘Multicanalità e storytelling’ con Guglielmo Scilla aka Willwoosh, lo youtuber italiano più famoso di tutti i tempi e il fenomeno Camihawke la regina dell’umorismo 2.0, al secolo Camilla Boniardi; ‘Talk show e second screen: la social tv nell’era digitale’ con la star dei social, oltre un milione di seguaci su Instagram, l’attrice e conduttrice televisiva Diana Del Bufalo. Francesca Barra intervisterà il cantante Motta: un racconto emozionale tra musica e parole, chitarra e voce. Alle 12.30 il sindaco Dario Nardella intervisterà Enrico Mentana su attualità, politica e giornalismo: una maratona al contrario dove il politico intervista il giornalista. ‘Viralità e comunicazione, Nord e Sud, uno spasso!’: un pre-pranzo in compagnia della casa più amata dagli italiani, Casa Surace.
“Delle volte scomparire significa prendere aria e ritrovare se stessi!”Strateco
Scoprite sul sito come iscrivervi e passare un week end imperdibile all’insegna della comunicazione e del divertimento con artisti e attori importanti del panorama italiano. Chi non comunica scompare.